Assunta
(venerdì 30 novembre 2012)
Categoria:
Rabbia
LETTERA APERTA A............
13:25 DEL 30-11-2012
Ho scritto questa ipotetica lettera e l'ho postata anche su facebook, avessi visto mai che il "signore" in questione fra una conta e l'altra dei suoi introiti faccia una capatina sul pc.
LETTERA APERTA AL (SIGNOR) MONTI
Presidente, penso che come ogni comune mortale, lei vada a letto ogni sera, ma prima di addormentarsi, (penso) si farà un piccolo esamino di coscenza, non le viene il dubbio, che forse, (badi bene ) dico forse, lei sta esagerando un pochino? Vorrei rammentarle che Attila è passato alla storia come flagello di Dio, che niente niente, lei lo vuole emulare, passando per il flagello degli italiani? A parte il fatto che lei in noi "brava gente" trova terreno fertile, in quanto popolo di gomma a cui vanno bene haimè! tutte le forme. Però se fossi in lei starei un attimo in campana, (badi non è minaccia) me ne guarderei bene, anche perchè io nel mio piccolo non faccio testo, però tutti insieme chissà! Magari all'improvviso astenersi dal pagare tutto ciò per il quale lei ci ha messo in ginocchio, cominciare a togliere la testa dalla sabbia in cui l'abbiamo messa, non votare più, (tanto siete tutti uguali), insomma cominciare a farci venire il dubbio, che (forse) a voi cari e amati politici di noi popolo che (lavorava) popolo fiero, gente una volta solare, non ve ne importa un bel ciufolo! Che dice presidente, lo vogliamo fare un ripasso di coscenza? Scusi mi sono dimenticata, fra poco è natale, intanto che si godrà il pranzo festaiolo, pensi a tutti quei poveretti che festeggeranno alla caritas (PER COLPA SUA) Le auguro un...... buon natale.